CHI SIAMO

BENVENUTO VIAGGIATORE,

SI, PERCHE' SE SEI QUI VUOL DIRE CHE SEI COME ME, UN MOTOVIAGGIATORE INCALLITO CHE SI SENTE COMPLETO SOLO QUANDO INDOSSA IL CASCO ED INFORCA LA SUA MOTO.

MI CHIAMO MATTIA COLELLA, SONO UN MOTOVIAGGIATORE BRESCIANO CLASSE '91, NATO COME LUPO SOLITARIO HO SEMPRE CAVALCATO L'ORIZZONTE DA SOLO, FINCHE' UN GIORNO HO CAPITO CHE LA STRADA VA CONDIVISA. PARLO DI ASFALTO, NERO E BOLLENTE COME IL NOSTRO SPIRITO, PARLO DI CURVE E DI LUOGHI LONTANI DA RAGGIUNGERE INSIEME, PERCHE' FINCHE' LA FUORI CI SARA' UNA STRADA, IO LA VOGLIO PERCORRERE.

ED ORA SONO ONORATO DI AVERTI QUI.

SE ME LO PERMETTERAI INSIEME PERCORRERMO STRADE MOZZAFIATO ATTRAVERSO LUOGHI LONTANI E VICINI ALLA SCOPERTA DI COSA SI CELA OLTRE QUELLA COLLINA.

SE PERO' ANCORA TI STAI CHIEDENDO CHI SIAMO, ALLORA SARO' BEN FELICE DI RISPONDERTI.

SIAMO UNA SQUADRA MODERNA, AL PASSO CON I TEMPI, SPECIALIZZATA IN MOTOVIAGGI IN TUTTO IL MONDO, SU ASFALTO E SU SABBIA ATTRAVERSANDO I DESERTI PIU' BELLI AL MONDO.

NEL NOSTRO TEAM POTRAI TROVARE MOTOVIAGGIATORI PROFESSIONISTI, VERI VETERANI DEL VIAGGIO AVVENTURA CON ESPERIENZA TRENTENNALE ATTRAVERSO AFRICA ED ARABIA E PILOTI PROFESSIONISTI PLURICAMPIONI COME FRANCO PICCO.

Ed ora lascio la parola al mio grande amico nonche' collega, Ettore Francesconi di Osservando il mondo:

Ho visitato luoghi inimmaginabili

ho conosciuto gente straordinaria


Con te amico viaggiatore, abbiamo compiuto fantastiche imprese attraverso i più bei deserti della nostra "Terra". Sono ormai trenta anni che viaggio con te. Ho iniziato il mio lungo percorso nei paesi geograficamente più vicini a noi come Tunisia, Algeria e Marocco e, dopo qualche anno, curiosità ed euforia si sono trasformati in passione nostalgica e amore verso quelle culture, popolazioni e terre che, col passare degli anni, hanno arricchito sempre di più il mio animo di viaggiatore ed esploratore.


Dal Maghreb, siamo scesi verso Sud, verso i paesi più poveri, nel "Deserto" per eccellenza: il Sahara. Così, Mauritania, Niger, Mali e Tchad hanno aperto le frontiere a tutti noi che, un po' per il mal d'Africa, un po' per provare l'ebbrezza di guidare senza limiti di orizzonti, abbiamo percorso migliaia di chilometri in ogni direzione. Come logica conseguenza abbiamo proseguito negli Stati che, a sud del Sahara, si affacciano sull'Oceano Atlantico come Senegal, Guinea, Liberia, Costa d'Avorio, Camerun e molti altri. Per alcuni la vera Africa è questa, il " Continente nero", dove cento culture diverse, disperse tra savana e foresta, convivono le une accanto alle altre.


Personalmente sono sempre stato attratto dai deserti, che contrariamente a ciò che si pensa, non sono assolutamente monotone distese dove la vita è totalmente assente. Qui le dune di sabbia possono assumere meravigliose colorazioni che vanno dal bianco candido di Douz al giallo dorato di El Oued, dal rosso di Awbari allo striato sulle rive del fiume Niger. Di notte fennek, iene, gerbilli, scorpioni e gazzelle escono dalle tane in cerca di cibo. Ai deserti africani, si sono aggiunti col tempo, le incredibili distese del Continente americano: Mojave desert, Sonora desert, deserto di Atacama, deserto di Nazca e per finire la Penisola Arabica, con le sue smisurate dune presenti nel Rub al Khali.


La mia intenzione è sempre stata quella di trasmettere e fare rivivere a te viaggiatore, le medesime emozioni ed esperienze; penso di esserci riuscito anche se a volte con qualche difficoltà. Ho sempre cercato di fare, delle auto e delle moto, solo il mezzo per raggiungere e conoscere le realtà di paesi e popoli diversi; mai il fine, con il rischio di trasformare il viaggio in una gara di guida o peggio di doverlo terminare anzitempo.


Purtroppo oggi non ci è più possibile incontrare diversi popoli conosciuti durante il nostro lungo percorso di scoperte a causa di problemi politici, etnici e di religione. Abbiamo dovuto adeguarci come altri viaggiatori e cercare Paesi tranquilli e lontani dalle guerre.

Osservando Il Mondo li ha trovati in: Kirghizistan, Tagikistan, Uzbekistan e Baja California.


Ora più che mai, in un'era dove tutto si stravolge, dove il contrasto tra popoli e religioni è in costante aumento, occorre prestare maggiore attenzione alla programmazione dei viaggi ma soprattutto avere il coraggio di fermarsi, quando la situazione non consente di avere tutte le garanzie necessarie. Viaggi d'avventura dunque ma in assoluta sicurezza, valorizzando gli aspetti culturali e naturalistici, proponendo soluzioni alla portata di tutti, sempre guidati dall'entusiasmo di scoprire nuovi luoghi e nuove amicizie.


Un caro saluto

Ettore Francesconi